Il campione del mondo di F1 Lewis Hamilton, racconta un pò di se’, mentre si dedica ad un evento per i bambini poco fortunati. A tutti gli utenti che amano scommettere nel mondo del calcio, basket, ippica, oppure giocare alle slot machines, poker casinò e molto altro ancora, c’è l’opportunità di poter accedere alla modalità live e usufruire di bonus e promozioni vantaggiose che il sito offre a tutti gli utenti. Inoltre anche sulla sezione del casinò online si può ottenere un bonus di benvenuto con un massimo di 500 euro dove per saperne di più si può andare sul link delle Opinioni sul bonus di Sportaza casino. Tale evento benefico è stato rappresentato dall’associazione di golf col campione di Nfl Tom Brady.

Lewis Hamilton e i bambini

Il pilota britannico non ha avuto un’ottima infanzia e da quello che è stato, Lewis Hamilton dichiara: ” Ho passato dei momenti molto difficili, e per questo che aiuto i bambini disagiati”. A chi piace la cucina, ci sono i piatti tipici e tradizionali del Salento, tutti pronti da gustare dove per sapere quali sono si può leggere in questo articolo. Lewis Hamilton con l’occasione di partecipare al Miami Beach Golf Club con l’ evento benefico a favore dei bambini, ha raccontato a loro un pò del suo percorso di vita commentando:” Mi piace aiutare tutti i bambini soprattutto tramite la scienza, la tecnologia e tutto quello che riguarda lo studio!”. Inoltre, il campione di F1, in seguito ha raccontato un pò della sua vita a questi bambini durante l’evento benefico, dove Lewis Hamilton in secondo tempo ha dichiarato: ” Ho avuto anche dei momenti molto difficili soprattutto quando frequentavo la scuola, ma in quel periodo, mio padre mi ha aiutato tanto dicendomi sempre di non mollare mai in certe situazioni” – ha sottolineato Lewis Hamilton.

La dislessia di Lewis Hamilton

Poi Lewis Hamilton, sempre in compagnia dei bambini disagiati, ha raccontato della sua dislessia. Quando aveva 17 anni, il campione, ha avuto un disturbo dell’apprendimento, che gli ha influenzato sulla lettura e la lingua. Qui Lewis Hamilton ha detto così: ” Vorrei incoraggiarvi con la ma storia, quindi non arrendervi mai, perchè alla fine ognuno di noi è bravo in qualcosa nella vita. Da una parte dovete essere voi a volerlo con l’aiuto delle vostre famiglie. Io, dopo aver scoperto di essere dislessico a 17 anni, ho lottato e mi sono dedicato allo studio, dove con l’aiuto di mio padre e me stesso sono riuscito a superare il problema. Un vecchio medico mi disse addirittura che non avrei mai potuto far nulla nella mia vita per la dislessia, invece non è stato affatto così, ma anche lo sport mi ha aiutato. E adesso se faccio parte di questa campagna è perché mi piace aiutare i bambini in difficoltà. Ma comunque tantissime persone non possono avere la vostra stessa possibilità; e quindi il mio consigli è di cercare di aiutarvi a migliorare! Sono arrivato in F1 perchè volevo diventare qualcuno e ci sono riuscito, quindi sono grato allo sport e a me stesso per essermi dedicato ad un qualcosa grazie alla mia voglia di reagire” – ha concluso Lewis Hamilton mentre parlava con  bambini.