In gara-3 dominano i Bucks che vincono per 113-84. Holiday trascina e avanti nella serie 3-0. Nell’Nba nessuno è mai riuscito a recuperare quello svantaggio. Ogni partita di qualsiasi sport apre la possibilità di scommettere sul risultato dell’incontro o su quale giocatore farà più punti. Su www.reloadbet.info potete scommettere ottenendo anche un bonus di accesso.

I Bucks in Florida sono stati travolgenti, insuperabili e inarrestabili quanto in Wisconsin nelle prime due partite. La difesa permette di schiacciare il Miami 113-84 a South Beach nella prima partita. Impressionante la superiorità che manda gli Heat, finalisti nel 2020, sotto 3-0. In Nba nessuno è mai riuscito a risalire da un baratro così.

Risultato meritato da Milwaukee in base a quello che fino ad ora si è visto. In gara-1, vinta nel supplementare all’ultimo tiro, prove generali; nei due match successivi dominio sugli avversari. Sicuramente è un ottimo risultato in vista del quarto match che potrebbe terminare la serie.

Heat alle corde

Nessun segno di ripresa per gli Heat all’ex American Airlines Arena, ed i 17.000 spettatori non sono riusciti a dare vitalità alla squadra. Nel garbage time Pat Riley osservava la squadra ma sconsolato ha potuto constatare le varie difficoltà che non riusciva a superare. Prendere rimbalzi, trovare il canestro, difesa perforata sono alcuni dei fattori che hanno inciso sulla partita.

A dare brio non è bastato nemmeno l’impegno di Jimmy Butler che con la sua grinta nel secondo quarto ha effettuato 19 punti, 8 rimbalzi e 6 assist. Ci ha provato anche Bam Adebayo con 17 punti e 8 rimbalzi considerando che per lui la stagione è stata disastrosa.

La difesa dei Bucks non è mai stata scalfita dal Miami che non è riuscito a trovare il modo per arginare lo strapotere degli avversari a rimbalzo. Ora li aspetta un’impresa titanica che è quella di rimontare ma per farlo sicuramente deve abbandonare tutto quello che ha fatto fino ad ora. Un cappotto pensiamo che non sia nelle loro corde ma fino ad ora è quello che otterrebbe considerando anche l’occasione persa in gara-1.

Milwaukee di nuovo dominante

Dominio sicuramente diverso rispetto a quello di gara-2, a Miami ha chiuso gli spazi mettendo, in campo, una difesa sublime. Anche in attacco è stata agguerrita anche senza dei risultati chissà quanto speciali da parte di Giannis e di Khris Middleton. Il primo con 17 punti e 17 rimbalzi ed il secondo con 22 punti. Jrue Holiday ha dimostrato di essere il migliore in campo ed i compagni hanno preso ispirazione da lui.

Oltre aver chiuso con 19 punti ha piazzato 12 assist che hanno portato a casa altri 31 punti. Milwaukee vive con il suo arrivo una nuova dimensione e per il coach Budenholzer avere un giocatore multidimensionale che fa la differenza ed in campo si prende le sue responsabilità fa la differenza.

Bucks senza punti deboli, letali nei tiri da fuori e con Giannis riescono a sfondare per arrivare a ferro se vogliono ottenere dei facili punti. Hanno voluto sfidare il Miami visto che l’anno scorso li aveva eliminati nella bolla ed hanno dato un’ottima dimostrazione sia agli Heat sia all’Nba. I problemi non sono ancora finiti ed i Bucks devono eliminare il Miami per poter pensare di incrociare Brooklyn.