L’attaccante della squadra rossonera si è espresso alla sua maniera nella trasmissione di Italia 1

Ha festeggiato da poco e alla grande i suoi quarant’anni, esattamente il 3 ottobre, in una lussuosa terrazza panoramica di un Hotel in centro a Milano. È stata una festa a sorpresa, organizzata dalla moglie Helena. Al compleanno, erano presenti tanti compagni, ex compagni e molti componenti del Milan, la sua squadra, sia attuale che passata, e per l’occasione, è stato suonato anche l’inno. E così, anche le Iene, hanno deciso di festeggiarlo, organizzando per lui un agguato amichevole. Nella puntata di Italia 1, Zlatan Ibrahimovic, è stato raggiunto da uno degli inviati della trasmissione, Stefano Corti. Gli è stato chiesto subito come si sente ora che ha compiuto 40 anni, e Ibra ha risposto che è soltato passato un altro anno e sta solo aspettando di tornare in campo. In sintesi, si sente ancora molto giovane. A quanto pare, anche il recupero sta procedendo molto bene. Giusto qualche piccolo problema, ma che si risolverà presto, come ha affermato. Ma poi potrà concentrarsi al suo rientro in campo con nuove e rinnovate energie. Ovviamente, dopo queste domande per rompere il ghiaccio, riguardo il traguardo raggiunto con l’età, si è toccato subito l’argomento campionato, e lui non si è nascosto. Chi vincerà lo scudetto? Ovviamente la squadra dove gioca Zlatan! E dunque, se gioca nel Milan…saranno proprio i rossoneri a trionfare.

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Le frasi più famose di Ibra

Lo svedese è sempre stato noto per la sua…umiltà! Dunque, per festeggiarlo al meglio, le Iene hanno deciso di rispolverare alcune delle sue frasi più famose. Tra queste: “chi compra Zlatan compra una Ferrari”. Oppure, ancora: “Il mio ruolo? Ne ho 11 di ruoli, perché quando gioco penso per 11 persone!”. Per l’occasione, Ibra ha anche poi raccontato un inedito. Un giorno, Catona osò dirgli che non poteva essere il re di Manchester. Doveva al massimo accontentarsi di essere il principe. E lui, molto tranquillamente, gli rispose che in realà non gli interessava essere il re. Ma voleva essere il Dio di Manchester. Ibra, ha dovuto fare i conti con un problema al tendine di Achille che lo ha tenuto fermo per la gara che si svolgeva contro il Liverpool in Champions e per le sfide di campionato contro Juventus e Venezia. Intanto però il processo di recupero sta proseguendo bene. Inoltre, è stato, a quanto pare, convocato anche dalla Svezia per le Nazionali. In questa stagione, a causa degli infortuni, ha giocato soltanto una partita. Prima del tendine di Achille (tendinite) ha avuto anche dei problemi al ginocchio. Stefano Pioli, ha dovuto fare a meno di lui anche per il Match di Champions League. A causa sia di questo infortunio che, appunto, della sua età non più giovanissimo, ha deciso comunque insieme al Milan di non forzare i tempi di recupero. Il suo ritorno in campo sarebbe previsto proprio per metà ottobre, dopo la sosta dalle Nazionali.