Se giochi a Poker avrai sentito di sicuro la parola “Bluff”: ecco il suo vero signficato e la psicologia che c’è dietro
Il Bluff è un aspetto fondamentale del Poker, sia che lo si voglia eseguire in prima persona oppure nel caso in cui ci si trovi davanti a qualcuno che pianifica di attuare tale strategia. Quando si mette in atto un bluff signfica che si sta mettendo in atto una puntata oppure un rilancio, con il tentativo di far rinunciare gli avversari quando si è in una chiara posizione di svantaggio. Praticamente potremmo dire che si tratta di un trucchetto per avere un risultato ottimale…pur non avendo nulla! Sei un appassionato di giochi in generale? Ecco i migliori giochi da tavolo con le carte.
Bluffare nel momento giusto
Il Bluff è una strategia di gioco molto rischiosa, e lo si può intuire già da subito. Per questo va applicata molto accuratamente. I giocatori hanno comunque l’opportunità di bluffare in qualsiasi momento, ma nonostante ciò, i migliori attuano il bluff esclusivamente nei momenti più opportuni, ovvero quando credono che i loro avversari hanno delle buone probabilità di lasciare la mano. Sapere quando fare bluff a poker non è da tutti: richiede delle capacità specifiche. Vuoi saperne di più riguardo il mondo del Poker? Qui puoi leggere la storia di questo affascinante gioco.
Il bluff a livello psicologico
Per essere un bluff poker bisogna essere dei giocatori aggressivi, e generalmente sono proprio i giocatori aggressivi a vincere. C’è però da dire che l’aggressività non va utilizzata a vuoto, ma è da selezionare con cura per poi utilizzarla al momento opportuno. Per bluffare a Poker ci devono essere le giuste dinamiche nel tavolo dove si svolge la partita, come la giusta tipologia di avversari. Occorre comprendere quando si è nelle condizioni favorevoli per poter colpire. Ad esempio, più giocatori ci sono in una mano e meno sono le occasioni per poter bluffare in modo ottimale. E se ci sono degli avversari che non si arrendono e vanno fino alla fine? In questo caso è meglio non bluffare. Occorre agire con fiducia riguardo la propria mano di gioco. L’obbiettivo è proprio quello di convincere gli avversari che non avranno alcuna possibilità di battere la vostra mano, ma ciò va eseguito in modo credibile. Forse l’aspetto psicologico più importante di tutti, però, è quello di non mostrare mai le carte dopo aver buffato con successo, perché è essenziale che nessuno venga a conoscenza del bluff eseguito. Se oltre ai giochi online ti piace anche il mondo del calcio, qui puoi leggere alcune curiosità sul Foggia Calcio negli anni 90.
Cosa serve per bluffare?
Bluffare a Poker è una vera e propria arte. Ma quando si può attuare un bluff evitando errori che potrebbero costare caro al giocatore? Servono delle cose fondamentali: sangue freddo, la cosidetta “Poker face” ed il coraggio di puntare. Questo con la consapevolezza che l’avversario può decidere di voler vedere cosa abbiamo in mano, ed in quel caso saremmo fregati. La verità è che occorre avere la capacità di saper mentire, con tanto di sfacciataggine e sangue freddo, così da poter ingannare per primi l’avversario…prima che, appunto, ci inganni lui stesso. I principianti spesso commettono l’errore di bluffare senza badare al contesto del gioco. Prima di attuare il buff occorre fermarsi e chiedersi: ha senso bluffare ora? La risposta a tale domanda si baserà in primis sull’andamento della partita. Il bluff online però non ha la stessa efficacia di quello nel mondo reale, perché non vi sono scambi di sguardi che aumentano l’adrenalina tipica dei giochi che avvengono appunto nella realtà.
Se ti piacciono i giochi online, trovi casinò online qui: Casinononaams.icu