Gli appassionati del calcio cadetto, ovvero della Serie B italiana, non dovranno attendere ancora molto per iniziare a seguire le partite della nuova stagione; o almeno sulla carta dovrebbe essere così, dato che poi concretamente, il rischio di slittare l’inizio del campionato è dietro l’angolo.
In teoria la partenza era stata fissata per il 19 agosto, nei giorni immediatamente successivi al Ferragosto, ma gli scossoni che la Serie B ha vissuto quest’estate lasciano ancora un importante punto interrogativo. Si sta valutando anche il rinvio della prima giornata della Serie B 2023/24 spostandola a settembre, in attesa di quello che dovrebbe essere il verdetto, si spera ultimo e definitivo, del Consiglio di Stato tramite il quale si andrà a stabilire con assoluta certezza quali squadre potranno prendere parte al prossimo campionato.

Cosa sta succedendo in Serie B?

Ma cosa sta accadendo in questa afosa estate e quali sono le cause del contendere? Tutto è partito dalla decisione del Coni di estromettere il Lecco dal campionato di Serie B dando invece ragione al Perugia, che aveva presentato ricorso; il Grifone dovrebbe quindi andare, in teoria, a prendere il posto del Lecco nella nuova griglia di partenza.
In sostanza tra ammissioni, ripescaggi e ricorsi, la stagione 2023 / 2024 del campionato cadetto rischia di partire con tantissimi punti interrogativi. Niente di così nuovo per gli amanti del calcio italiano, abituati ormai a vivere, soprattutto a ridosso dei mesi estivi, periodi di scandali e di scombussolamenti come questo.
Dal punto di vista tecnico, cercando di lasciare in sospeso la questione ripescaggi, cosa potrebbe presentare la stagione Serie B 2023 / 2024? Analizzando le principali
quote Serie B dei bookmakers relative alla prossima stagione, sulla griglia di partenza sembrano esserci il Bari (che ha mancato per poco la promozione in A ai playoff contro il Cagliari), il Venezia, oltre che le retrocesse Spezia e Sampdoria. Attenzione anche a Palermo e Parma.

Le novità del calcio in Tv

Ma quelle relative a ripescaggi e composizione della prossima griglia di partenza non sono le uniche novità di questa estate 2023 con riferimento alla Serie B; anche il modo in cui gli appassionati potranno seguire le partite della propria squadra del cuore crea un po’ di confusione e domande.
Il
campionato di Serie B 2023/24 sarà visibile, come per la Serie A, su Sky e su Dazn, niente più Helbiz Live quindi, a causa dell’inadempienza della piattaforma a seguito della quale la Lega di Serie B ha risolto il contratto. A tenere banco è anche la questione relativa all’aumento dei prezzi, soprattutto quello di Dazn che già era stato aumentato ad inizio 2023.
In questi giorni estivi la piattaforma ha comunicato un ulteriore incremento, malgrado i problemi tecnici ormai noti che spesso caratterizzano le dirette, passando a 40,99 euro al mese per l’abbonamento mensile, 30,99 euro al mese per l’abbonamento annuale da pagare in 12 rate o 299 euro per l’abbonamento annuale da pagare in un’unica soluzione. Se si considera che lo scorso anno la piattaforma Helbiz era visibile al prezzo popolare, per la Serie B, di
5,99 euro al mese, si comprende il malcontento dei tifosi della serie cadetta.